E’ sospesa a partire dal 17 aprile 2020 e fino al 1 novembre 2020 la norma che consentiva ai cittadini di 57 Paesi, compresa l’Italia, di poter fare il proprio ingresso in Kazakhstan e soggiornarvi fino a un massimo di 30 giorni senza obbligo di visto. E’ quindi di fatto ripristinato, per il periodo in questione, l’obbligo di visto per l’ingresso nel Paese a qualsiasi titolo.
I viaggiatori provenienti dall’estero saranno tenuti a osservare un periodo di isolamento di 48 ore presso strutture ospedaliere specializzate, presso cui sottoporsi ad appositi esame clinici per escludere l’infezione da nuovo coronavirus. Successivamente, in caso di negativita’ al COVID19, essi dovranno osservare un periodo di isolamento domicilare per i restanti 12 giorni. İn caso di positivita’ al COVID19 saranno invece ricoverati in apposite strutture ospedaliere. Sono esclusi da tale procedura alcune specifiche categorie di viaggiatori (equipaggi degli aerei, autotrasportatori, personale ferroviario, membri del corpo diplomatico e relativi familiari) per i quali si applicheranno le diverse procedure indicate dalla Risoluzione n. 36 del 10 maggio 2020. A partire dallo scorso 8 giugno 2020, i passeggeri che all’arrivo in Kazakhstan presentino un certificato medico rilasciato dalle autorita’ sanitarie del Paese di provenienza negli ultimi 5 giorni e che attesti la negativita’ al nuovo coronavirus saranno esentati dall’osservazione del periodo di quarantena obbligatoria.
Il Ministero degli Interni kazako ha comunicato ufficialmente che non saranno comminate sanzioni amministrative agli stranieri cui sia scaduto il visto di soggiorno nel Paese durante il periodo di vigenza dello ‘Stato di mergenza’ o che durante quest’ultimo abbiano superato il periodo massimo di permanenza in Kazakhstan previsto dal regime di esenzione di visto di 30 giorni. A costoro sarà consentito di lasciare il Kazakhstabn entro il 10 luglio 2020 senza alcun tipo di ulteriore adempimento amministrativo. Inoltre agli straneri presenti in territorio kazako che intendano richiedere o rinnovare un visto di lavoro o per ricongiungimento familiare sara’ consentito avviare le relative procedure direttamente presso i locali sportelli della polizia di immigrazione senza necessita’ di lasciare il Paese.
Per maggiori informazioni sulle procedure e l’elenco della documentazione da presentare per le istanze di concessione o di rinnovo delle diverse tipologie di visto, e’ possibile consultare le pagine ufficiali (in lingua russa) della polizia di immigrazione ai seguenti link:
https://www.facebook.com/1209844799045239/posts/3388222101207487/