“Ambasciatore del design italiano” ad Astana, l’Arch.Paolo Desideri ha riscosso il vivo interesse degli studenti della Facoltà di architettura (circa 200 i presenti) con una presentazione di alcuni tratti caratteristici della storia dell’architettura italiana, nella quale spesso la forma (basti pensare all’arco) e non la tecnologia ha consentito la soluzione di problemi strutturali. Nel contesto egli ha anche illustrato alcuni dei suoi principali progetti, quali il nuovo Auditorium a Firenze e il Teatro dell’Opera di Astana, oltre che presentare le caratteristiche del nostro padiglione ad ExpoAstana, nel quale la narrazione unisce la tradizione (dai paesaggi storici agli inventori del passato) all’innovazione.
Il Museo Nazionale ha ospitato nella stessa giornata una presentazione a cura del Professor Iacopo Bargellini dello IED di Milano sul design nella moda (circa 300 i presenti), un excursus dalle immagini del Rinascimento alla creatività degli stilisti del secondo dopoguerra fino alle piu’ note firme contemporanee. In collaborazione con le Università locali la lezione ha coinciso anche con una prima selezione di lavori di studenti kazaki partecipanti al contest “Fashion for future”, dedicato alla realizzazione di capi di abbigliamento che fondano la tradizione kazaka con lo stile italiano. La finale del contest avrà luogo durante EXPO 2017.