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EMERGENZA COVID-19. PROROGA DEI PERMESSI DI SOGGIORNO. POSSIBILITÀ DI FAR RIENTRO IN ITALIA SENZA VISTO DI REINGRESSO.

Il Ministero dell’Interno ha recentemente confermato che gli stranieri titolari di permessi di soggiorno scaduti ma automaticamente prorogati in base alle pertinenti disposizioni di legge nazionali possono far rientro in Italia per le loro esigenze lavorative senza necessità di munirsi di visto di reingresso e, naturalmente, nel rispetto delle disposizioni nazionali di emergenza sinora adottate nel quadro del contrasto al COVID-19.

Per prevenire eventuali difficoltà alle frontiere, anche in Paesi di transito, codeste Sedi potranno fornire ai lavoratori stranieri in possesso dei summenzionati documenti che ne facciano richiesta una nota di accompagnamento redatta secondo l’allegato modello, in cui si specifica la data di scadenza effettiva del titolo di soggiorno in base alle proroghe disposte dalle legge italiana (31 agosto 2020, in base all’art. 103, comma 2-quater, del D.L. 18/2020, cosiddetto “Decreto Cura Italia”, come convertito in legge con emendamenti con L. 27 del 24 aprile 2020). La dichiarazione potrà essere rilasciata in esenzione da percezioni consolari, anche con modalità telematiche, se accettate dalle autorità di accreditamento.